Alimentazione grain free e low grain
Dolce, sensibile, coccolone, intelligente: il tuo cane è la “dolce metà” che hai sempre cercato.
Secoli di convivenza con l’uomo hanno sviluppato tali caratteristiche fino a renderle predominanti. Nonostante ciò, la natura del tuo cane resta sempre quella del suo antenato predatore, ovvero il lupo grigio: lo dimostra in modo inequivocabile la sua anatomia, tutta rivolta verso un’alimentazione carnivora.
Se quindi vuoi nutrire il tuo cane nel modo più sano e congeniale, la scelta migliore è sicuramente la dieta ancestrale, che unisce un’elevata inclusione di carne fresca ad un sapiente utilizzo delle integrazioni vegetali, con un’attenzione particolare alla qualità e al dosaggio delle fonti di carboidrati.
Nell’alimentazione del cane, il Grain Free e il Low Grain sono piani nutrizionali “secondo natura”: la loro composizione, infatti, prevede solo alimenti che il tuo cane assumerebbe allo stato selvaggio, mentre esclude tutti gli ingredienti non adatti alle sue capacità digestive.
Entrambe le diete sono caratterizzate da una perfetta assimilabilità, da un ridotto carico glicemico e dalla più elevata concentrazione di principi nutritivi funzionali. In cosa, quindi, differiscono tra loro?
Gli alimenti per cani Grain Free, infatti, non contengono alcun tipo di cereale, e la quota energetica viene offerta da fonti vegetali alternative.
Nelle formulazioni delle crocchette Low Grain, invece, sono incluse moderate quantità di cereali a basso indice glicemico (riso, avena) che vantano, accanto alle proprietà energetiche, eccellenti prerogative di tollerabilità e digeribilità.
In più, tali cereali esercitano sulla mucosa gastrica un effetto lenitivo e calmante che risulta prezioso in caso di sensibilità intestinale.
In base a tali differenze, cambia anche l’azione nutritiva.
Nell’alimento per cani Grain Free, il tenore proteico più elevato e immediatamente biodisponibile risponde in modo ideale ad un fabbisogno particolarmente robusto, qual è quello del cane dallo stile di vita attivo.
Il cane che vive prevalentemente in casa, invece, richiede un supporto nutritivo meno intenso, ed ha un sistema gastrointestinale più sensibile.
Nel suo caso, quindi, una crocchetta Grain Free risulta inadeguata: un tenore proteico troppo consistente e non opportunamente bilanciato dai cereali può causare una forte acidità gastrica con tutta una serie di conseguenze a carico dell’intestino (vomito, diarrea, ecc.).
Nel lungo periodo, tali difficoltà di assorbimento possono tradursi in carenze e squilibri anche gravi.
Per i cani “casalinghi” e sedentari, quindi, la scelta più equilibrata è rappresentata dall’alimentazione Low Grain. In tale formula, infatti, il rilascio energetico è più lento e graduale, ed ha quindi un impatto più delicato sul sistema digestivo.